Area: Coronavirus
Pubblicazione: 23/12/2021
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Sintesi delle principali disposizioni decide dal Consiglio dei Ministri il 23 dicembre.
Previsto l’obbligo di mascherine all’aperto, anche in zona bianca. Inoltre, fino alla fine dello stato di emergenza, viene introdotto l’obbligo di FFP2 in stadi e palazzetti, così come in cinema e teatri, sale da concerto, locali con musica dal vivo e anche sui mezzi di trasporto (sia lunga percorrenza sia trasporto pubblico locale). In questi luoghi è vietato il consumo di cibo e bevande.
Dal 1° febbraio 2022 il decreto prevede la riduzione della durata del green pass da 9 a 6 mesi.
Tramite ordinanza del ministero della Salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. La data di avvio della nuova modalità sarà indicata dal commissario Francesco Figliuolo dopo un confronto con le Regioni nei prossimi giorni.
A partire dal 30 dicembre l'accesso a musei e luoghi di cultura, piscine, palestre e sport di squadra, centri benessere e centri termali, centri culturali, sociali e ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò sarà consentito solo a chi ha il super green pass, dunque solo ai vaccinati e ai guariti.
Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato (quindi solo ai vaccinati e ai guariti) alla ristorazione al chiuso anche al banco.
L’accesso dei visitatori alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice è permesso solo a chi è in possesso del super green pass e della terza dose. Possono entrare anche i soggetti guariti o con due dosi, purché mostrino anche l'esito di un test negativo.
Fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto.
Fino al 31 gennaio 2022 le attività di sale da ballo e discoteche e attività similari resteranno chiuse.
Per contenere il Covid "gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera" effettuano, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso in Italia.
Per consentire il ritorno in classe in sicurezza ci sarà uno screening degli studenti. Sono stanziati 9 milioni "per incrementare le capacità diagnostiche dei laboratori e garantire il corretto espletamento delle attività.