Area: Territorio
Pubblicazione: 22/11/2021
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La Prefettura di Cremona, con la collaborazione degli enti e delle istituzioni del territorio, ha preparato un utile vademecum (lo abbiamo allegato in fondo a questa pagina) con lo scopo di fornire le principali informazioni sulle azioni da intraprendere per la gestione dei casi di avvelenamento di animali domestici e selvatici: ogni singolo attore (veterinario curante, veterianrio ATS o IZS, forze dell'ordine, autorità, associazioni di volontariato) devono seguire quanto previsto dall'ordinanza ministeriale del 12 luglio 2019 "Norme sul divieto di utilizzo e di detenzione e bocconi avvelenati".
È bene ricordare che i casi di avvelenamento e la disseminazione nell'ambiente di esche hanno implicazioni di natura sociale, ambientale, etologica, emotiva e possono avere anche risvolti penali e giudiziari.
Solitamente l'avvelenamento ha le sue origini in tre principali motivazioni:
Con riferimento alla diffusione in ambito domestico di cani, si raccomanda sempre di prestare attenzione a tutto quello che i nostri animali ingeriscono durante una passeggiata nei parchi o in campagna. In caso di dubbio è sempre contattare subito il proprio veterinario di fiducia o un veterinario reperibile per avere un consiglio immediato, piuttosto che effettuare un pericoloso "fai da te".