Sospensione dei donatori provenienti da Romania e Bulgaria

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Pubblicazione:
01/08/2020

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Fonte: AVIS nazionale.

I donatori che provengono da Romania e Bulgaria saranno sospesi dall’attività trasfusionale per 14 giorni. Lo dice la circolare pubblicata lunedì 27 luglio dal Centro nazionale sangue a parziale rettifica di quella dello scorso 23 giugno, in cui era scritto che la sospensione non veniva applicata a coloro che provenivano dagli stati membri dell’Unione Europea.

Confermato invece il via libera, per così dire, per chi arriva dagli altri Paesi dell’area Ue (Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria), da quelli parte dell’accordo di Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera), da Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano.

Il documento conferma di “applicare il criterio di sospensione temporanea di almeno 14 giorni dopo la possibile esposizione al rischio di contagio per contatto con soggetti con infezione documentata da SARS-CoV-2“.