Raccolta dell'olio vegetale esausto Che cos'è? È l'olio usato in cucina. Comunemente si tratta degli oli usati per la cottura o la frittura e degli oli usati per la conservazione dei cibi. Quali problemi? Se versato nel lavandino o nei tombini, l’olio può causare seri danni alle tubature delle nostre abitazioni (che con il tempo si possono ostruire) e all’ambiente. Causa problemi alla rete fognaria e ai depuratori. Se disperso nell'ambiente, inquina le falde acquifere e crea nel sottosuolo uno strato impermeabile che impedisce alle radici delle piante di assumere sostanze nutritive causando la loro morte. Quale soluzione? L'olio e i grassi vegetali derivanti dalla cottura e dalla conservazione dei cibi possono essere riciclati e utilizzati per produrre bio-diesel o altri materiali (per esempio nell’industria saponiera). E allora: come raccoglierlo e dove buttarlo? Lasciare raffreddare l'olio. Versare l'olio di frittura e delle conserve in una qualsiasi bottiglia di plastica pulita. Portare la bottiglia, preferibilmente piena, in uno dei punti di raccolta del Comune e inserirla ben chiusa nell'apposito contenitore. Cosa sì, cosa no Olio vegetale e grasso animale usato in cucina, olio di conservazione dei cibi in scatola (tonno e verdure, per esempio), olio e grasso alimentare deteriorato o scaduto (lardo, strutto, burro). Residui di alimenti solidi, oli minerali come gasolio, nafta, lubrificanti per motori: questi rifiuti devono essere portati al Centro di Raccolta. Dove portare l'olio vegetale esausto A Ticengo porta le bottiglie contenenti l'olio vegetale presso il contenitore specifico installato in Piazza Caduti di tutte le guerre. Raccolta differenziata Olio vegetale: scarica il volantino Servizi Servizi ai cittadini Risorse Risorse online